Laboratorio Video al via!

Una mattinata frizzante  e un bel gruppo di ragazzi e ragazze, divertenti, socievoli e contenti di iniziare un’ esperienza tutta nuova. Il primo incontro del Laboratorio Video per il progetto Comacchio va si è tenuto presso la scuola A. Zappata di Comacchio e ha sprigionato tante idee e un pizzico di impegno per lavorare insieme.

Il compito affidato ai ragazzi è quello di promuovere, attraverso il video, un contest fotografico che partirà a gennaio, riguarderà il quartiere Raibosola e le sue nuove piste ciclabili e, come tutti i concorsi, metterà in palio bellissimi premi tutti collegati al tema della mobilità lenta. Indovinate quali?

A far parte della troupe ci sono i componenti del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Comacchio (solo quelli che frequentano le scuole medie) e un gruppo di altri studenti provenienti sia dalla scuola media di Comacchio che da quella di Porto Garibaldi dove il 16 dicembre si svolgerà il secondo incontro di Laboratorio. L’iniziativa si concluderà il 20 dicembre con le riprese del video direttamente per le strade e le piste di Raibosola (tempo permettendo)  e a gennaio con il risultato finale del video.

"Concentriamoci sull’obiettivo!" E’ stato il primo avvertimento del regista Gerardo Lamattina  che cura il Laboratorio,  ma anche “sentitevi liberi di fare critiche, di esprimervi in libertà e, se volete, di confessare che vi state annoiando e il progetto non vi interessa!

Testata la motivazione, si è passati a qualche nozione utile sulle tecniche per fare video, gli effetti speciali, i trucchetti e gli errori da evitare. Poi largo ai primi suggerimenti per inventare un claim accattivante. Si lavora in gruppi da due, da tre, e c’è chi preferisce concentrasi da solo sulle idee da proporre.

Sta per finire il tempo a disposizione e già si delineano i primi profili all’interno della troupe. C’è chi è bravo ad inventare messaggi pubblicitari, chi propone obiettivi più ambiziosi e chi suggerisce strategie. Il regista Gerardo, piacevolmente invaso dalla tempesta di cervelli, impartisce le ultime indicazioni per lavorare anche a casa; gli insegnanti Fausto Coppola, Matteo Mari e Chiara Palermo seguono discreti il lavoro in corso, attenti alle  richieste di tutti  e pronti a continuare questa avventura. Gaia Lembo che all’interno di Comacchio va si occupa degli aspetti di partecipazione, annuncia chea febbraio saranno organizzati anche altri incontri per realizzareinsieme arredi creativi e inconsueti per le strade del quartiere Raibosola.

Tutti possono partecipare e contribuire al progetto Comacchio va.